Arriva in Italia Daniel Mattson, autore del libro Perché non mi definisco gay – Come ho recuperato la mia identità sessuale e trovato la pace.
La sua storia è un “pugno in faccia” alla tendenza omoeretica e un inno alla Chiesa, che lo ha abbracciato partendo da un dato naturale:
«Siamo maschi e femmine. Per rispettare qualcuno dobbiamo riconoscere la sua identità. Tutto il resto sono un falso rispetto, una falsa delicatezza e una falsa compassione».
In occasione del suo arrivo in Italia per la presentazione del suo libro, pubblichiamo l’intervista del mensile Il Timone a Daniel Mattson (clicca qui per leggere il numero di Maggio). Mattson ha raccontato la sua storia nel libro Why I don’t call myself gay – How I reclaimed my sexual reality and found peace (Perché non mi definisco gay – Come ho recuperato la mia identità sessuale e trovato la pace).
Nell’intervista parla dell’importanza dell’Apostolato di preghiera Courage, un approccio al problema dell’omosessualità in ossequio alla dottrina della Chiesa e non incine alle forme di omoeresia che vedono nel gesuita James Martin il suo principale estensore.
Daniel Mattson sarà in Italia a maggio per presentare il suo libro Perché non mi definisco gay – Come ho recuperato la mia identità sessuale e trovato la pace, tradotto in italiano da Cantagalli, con la prefazione del cardinale Robert Sarah.
Tutti i dettagli sul sito www.nonmidefiniscogay.blog. Altri link di riferimento: www.courageitalia.it e www.everlastinghills.org.