La Commissione Giustizia della Camera si è riunita lo scorso 24 ottobre per esaminare il testo della proposta di legge dell’onorevole Alessandro Zan (PD), voluta per contrastare l’«omotransfobia», come si può leggere nell’introduzione della proposta medesima.
Il provvedimento intende modificare in senso estensivo due articoli del Codice Penale: il primo, l’art. 604 bis cp, sanziona, tra le altre, quelle condotte volte a discriminare o a commettere atti di violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi; il secondo, l’art. 604 ter cp, prevede delle aggravanti per alcuni reati se commessi per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso.
La proposta Zan vuole aggiungere come motivazioni degne di una risposta sanzionatoria dello Stato anche quelle legate all’orientamento sessuale, leggasi omosessualità, e all’«identità di genere», leggasi transessualità.


di Tommaso Scandroglio

Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione radicale Luca Coscioni, nel 2017 aveva accompagnato Dj Fabo nella clinica svizzera Dignitas, clinica in cui aveva trovato la morte tramite la pratica del suicidio assistito.
Per chi ancora non lo avesse capito, in Italia l’orizzonte educativo che deve avere la scuola statale lo decide il ministro di turno. Forse è sempre stato così, probabilmente, ma oggi questo è diventato esplicito come non mai. Fino a livelli allarmanti. Meno male, vien da dire, chissà che non si arrivi finalmente a comprendere dove sta l’inghippo…
Per la quarta volta “Men Having Babies” ha aperto i battenti a Bruxelles in barba alle leggi nazionali e internazionali.
di Stefano Fontana
La galassia LGBT ha scatenato una campagna diffamatoria verso la Scuola Parentale San Pancrazio di Alzano Laziale (1).
I giudici hanno attribuito la qualifica di soggetto di diritto in maniera arbitraria. Porre sotto l’egida della mera convenzione lo stabilire quando diventiamo persone e quando cessiamo di esserlo provoca enormi rischi per tutti noi. Ma se il feto è persona durante il parto, allora perché non usare la sentenza della Cassazione a favore della vita?